Emanuele Grigioni
Figlio d’arte, Emanuele Grigioni, classe 1988, si avvicina al mondo della musica iniziando a studiare il pianoforte all’età di sei anni; ad undici si iscrive all’Istituto Superiore di Studi Musicali G. Briccialdi di Terni dove, sotto la guida del Maestro Angelo Pepicelli, si diploma nel 2008 con il massimo dei voti, lode e menzione speciale (vincendo anche la borsa di studio quale miglior diplomato dell’Istituto) e dove, nel 2010 consegue il diploma di II livello (biennio ad indirizzo solistico) con il punteggio di 110 e lode.
Nel mese di giugno 2013, sotto la guida dei Maestri Sergio Perticaroli e Stefano Fiuzzi, consegue, col massimo dei voti, il diploma presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, tenendo un concerto al Parco della Musica di Roma con musiche di Beethoven (Sonata op. 57), Scrjabin (Sonata n.9) e Brahms (Variazioni e Fuga su tema di Händel).
Ha debuttato in veste di solista nel 2001 e da quel momento svolge un’intensa attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi sia in recital solistici, sia in concerti con orchestra (Solisti di Perugia, Orchestra Internazionale di Roma ed Orchestra dell’ISSM Briccialdi), eseguendo il Concerto di Schumann, i Concerti Kv 449 e 467 di Mozart e la Fantasia corale di Beethoven. Nel mese di dicembre 2013 tiene, insieme al famoso musicologo Antonio Rostagno, un concerto-conferenza sulla sonata op. 110 di L. v. Beethoven per conto dell’Associazione Filarmonica Umbra.
In veste di camerista ha suonato con i trombonisti Diego di Mario (Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai) – con il quale ha vinto premi in concorsi di musica da camera ed ha tenuto concerti, oltre che in varie città italiane, in Francia, Belgio, Slovacchia – Enzo Turriziani (Wiener Philarmoniker) e Simone Maffioletti (Luzerner Sinfonieorchester) e con il contrabbassista Francesco Platoni (Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai).
Vince la Borsa di Studio come miglior allievo della Master Class Piediluco in Musica, la Borsa di Studio ERASMUS grazie alla quale usufruisce di un soggiorno studio di tre mesi in Slovacchia e, per due anni consecutivi, la Borsa di Studio indetta dall’Associazione Culturale Canova ’91.
Ha vinto vari premi in numerosi concorsi pianistici; inoltre, ha partecipato a Master Class e Corsi di Perfezionamento tenute dai Maestri J. Soriano, D. de Rosa, R. Risaliti, A. Hewitt, S. Perticaroli, M. Zanini, A. Lonquich, C. Schuster e S. Fiuzzi.
All’attività di pianista classico affianca quella di tastierista in varie formazioni dedicate a diversi generi musicali, dal progressive rock degli “Schizoid men” e dei “Gabriel Knights (band con la quale ripropone esclusivamente brani dei Genesis risalenti ai loro primi anni di carriera) alla psichedelia dei “Pigs (the different ones)” (Tribute band dei Pink Floyd) fino al blues ed allo swing dei Bedhoppers, per i quali è pianista ed arrangiatore e con i quali ha anche inciso il disco “Nice to meet you”.
Da sempre affascinato dal mondo della composizione, scrive essenzialmente da autodidatta. Ha composto la colonna sonora per il documentario “Sarajevo adesso”, film dedicato alla situazione nella città bosniaca a distanza di venti anni dalla guerra, ed ha partecipato al concorso “Ponti e torri” risultando tra i 10 migliori compositori e ricevendo quindi l’incarico di comporre una colonna sonora per un cortometraggio dedicato alla città di Fiumicino; inoltre ha curato insieme ad Emanuele Desantis, gli arrangiamenti per lo spettacolo teatrale “La buona novella”, dedicato all’omonimo album di Fabrizio De Andrè e nel 2014, ha realizzato invece gli arrangiamenti per lo spettacolo “Fotos de tango”.